Il comando tattico a.u. di Virti si trova in un meraviglioso bosco raggiungibile
dalla strada che da Lavarone Chiesa porta appunto a Virti ed è segnalato da un cartello sulla destra della strada dove c'è anche un piccolo spiazzo sufficiente per lasciare l'auto.
Di lì parte un comodo sentiero che in pochi minuti porta ai resti del comando tattico a.u.
Lungo il sentiero è possibile ammirare un'antico forno per calce (l'interesse
per la Grande Guerra non esclude l'interesse per la natura e per le altre opere dell'uomo) e, poco dopo, si nota l'ingresso di una caverna.
Se si ha con sé la solita buona pila che è bene non dimenticare mai, si può
entrare e percorrere la galleria lunga un centinaio di metri arrivando direttamente in una vasta caverna all'interno del comando, altrimenti si prosegue per il sentiero.
Il comando di Virti consisteva in una serie di vaste caverne e di costruzioni di pietra di cui si possono ammirare i resti, situate all'interno di una profonda spaccatura rocciosa probabilmente naturale, che ospitavano le apparecchiature radio e telefoniche per mantenere i contatti con i vari reparti
del fronte.
